Rime di Esperia #2 (Porta Maestra)

Prosegue la costruzione del mio pointcrawl fantasy italico. Dopo aver descritto il Monastero del Viandante ci si avvicina sempre di più alla Città. Ma prima è necessario superarne le poderose mura. Ci sono svariati cancelli, ma oggi affronterò il più importante di tutti...

La Porta Maestra

“All’alba passa il gregge del pastore, a mezzodì la cricca del Signore. Al calar del Sole passa il furfante in ronda, mentre a notte fonda passa il Don con la sua boldra”

La Porta Maestra è la principale via di accesso per la città, un nodo nevralgico della città. Giorno e notte è affollata di mercanti e gente impegnata in affari di svariata e dubbia natura. Il controllo degli armigeri è alquanto lasso, ma più attento che presso gli altri cancelli della città.

Essendo un luogo in perenne mutamento non può essere descritto da dettagli ed elementi fissi, quindi ecco una serie di tabelle casuali per descriverlo di volta in volta!

Cosa sta accadendo ai cancelli (d6)?

1. Un circo itinerante sta discutendo con gli armigeri e reclutando lavoratori alla giornata
2. Un frate chiaramente traumatizzato và urlando che l’abate del Monastero di San Cenacolo è un demone, tra il ludibrio generale
3. Un alchimista illustra in modo molto pratico l’anatomia di una leucrotta e cerca gente interessata al nobile mestiere del bracconaggio di mostri
4. Un araldo del clero annuncia una cospicua taglia per una donna dal nome ignoto, colpevole di aver rapito e divorato la cagnolina preferita del Cardinale Cremisio
5. Una compagnia di servi cerca gente interessata a lavorare per i loro signori in località Cento Castelli. Il brigantaggio o un qualche mostro stanno rendendo difficoltoso portare le merci in città
6. Un qualche stregone ed eretico ha lanciato una magia (per sbaglio o volontariamente) e la Porta Maestra è in subbuglio. Magari qualcuno potrebbe incolpare uno dei personaggi…

Chi incontrate ai cancelli (d12)?

1. Mastro Brandifuoco Lotario, pioniere dei fiori di fuoco (fuochi d’artificio)
2. Cigliastra Carofiore, figlia ribelle della famiglia Carofiore
3. Damiano dei Rubatti, capo dei Figli del Sorcio, una famigerata banda di fuorilegge e tagliagole
4. Limnik Artazars, lanzichenecco dell’Impero Boreale in fuga da qualunque autorità
5. Padre Ciarfoglio, frate di San Algido innamoratosi di una donna del Popolo Senzaregno
6. Sorella Magda, suora di Santa Ombrosa dalla doppia personalità (è anche un’assassina)
7. Socio Companatico de’Fanfare, nobile straccione di strada
8. Mercurio, gatto diabolico e famiglio orfano
9. Pancrazio Sanguileche, medico e maestro alchimista
10. Chiusano da Forte dei Ceppi, capitano degli armigeri ligio al dovere ma idiota
11. Madre Polda da Rocciamelassa, finta suora e strega del Sire Fronzuto
12. Ildebranda Dominici, pezzo grosso della gilda dei mercanti e fiera proprietaria di sei segugi razza Rodiferro

10 cose strane che potreste comprare a Porta Maestra

1. Il teschio ricoperto di simboli di un basilisco
2. Uno specchio che riflette le persone in posa estatica
3. Un bizzarro libro sui culti perduti di alcune sante
4. Un esotico uccello in grado di replicare la parlata umana
5. Il titolo nobiliare per una piccola e decadente villetta alle Vele Ratte (il porto)
6. Un mitologico animaletto dalle fattezze incredibilemente umane, ma con coda e pelliccia. Pare molto intelligente
7. Un effluvio di demone utilizzabile per qualunque cosa, dalla cura della calvizie ai rituali per la Fine dei Tempi
8. Un busto di legno senza lineamenti che si rivela parlante
9. L'ascia di un lanzichenecco morto per autocombustione (in realtà è un'ascia magica ma pericolosa da maneggiare se ignari della sua natura)
10. Un pollo nero con cinque dita per zampa. Si rifiuterà di morire perchè è un mago maledetto e trasmutato, incredibilemente colto in demonologia