Lavori in corso: ingrandiamo il castello del re dei vampiri! #1



Le Sale del Re Sanguinario è uno scenario ufficiale per Old School Essentials edito da Necrotic Gnome e tradotto in Italia da Need Games! (ecco i link: https://www.needgames.it/prodotto/le-sale-del-re-sanguinario/ , https://necroticgnome.com/collections/adventures/products/halls-of-the-blood-king).
 

Il modulo, per quanto piccolo, è un gioiellino. Le atmosfere e gli abitanti del castello del Re Sanguinario sono difficili da dimenticare e il setting ricorda molto Castlevania (che per me è un valore aggiunto, specialmente se parliamo di vampiri). Ho portato al tavolo Le Sale del Re Sanguinario come una oneshot per World of Dungeons di John Harper (lo potete scaricare gratuitamente o con offerta libera qua https://johnharper.itch.io/world-of-dungeons). Per l'occasione ho provato ad espandere il castello del Re Sanguinario, che per quanto caratteristico è decisamente piccolo. Per fare ciò ho preso spunto dal castello di Dracula in Castlevania, che è formato in linea generale da tre edifici torreggianti collegati da ponti. In questo post e nei seguenti andrò soltanto ad aggiungere materiale creato da me per il modulo (qualche edificio extra, una manciata di png, mostri e oggetti e infine una schematica ridistribuzione delle aree del castello su 6 piani). Quando possibile fornirò le informazioni per usare questo materiale con World of Dungeons, Dungeon World, The Black Hack e Cairn. Non dovrebbe essere difficile convertire il tutto anche per OSE.

N.B. Per quanto riguarda gli incantesimi nella Parte II di questo post, mi riferirò alle versioni originali (in inglese) di World of Dungeons e The Black Hack e alle versioni italiane di Dungeon World (https://www.dungeonworld.it/) e Cairn (https://idolofmanyhands.github.io/cairn-ita/).


PARTE I : Occupiamo altro suolo pubblico!

Mappa fatta con Inkarnate

La prima parte di questo post è dedicata all'espansione del castello (per quanto riguarda la superficie occupata). Nel modulo è formato da un unico edificio, ma mi sembra un po' misero per il re di tutti i vampiri! In questo nuovo progetto edilizio ho aggiunto due edifici secondari (2 e 3) collegati al complesso principale (1) da ponti coperti.

L'edificio 2 ha la funzione di osservatorio ed è la dimora dell'astronomo Angus il Vetusto, un vecchissimo vampiro che verrà presentato nella Parte II di questo post. Angus vive in questa torre insieme al suo fedele pipistrello gigante Alastorta. 

L'edificio 3 è la torre che ospita i laboratori supervisionati da Fastus il Fulminato, ghoul visionario e macabro che gestisce anche una sorta di clinica al primo piano.

I due bassi edifici contrassegnati dalla lettera s sono le serre delle rose: quella adiacente all'osservatorio è ancora in uso, mentre quella confinante con i laboratori di Fastus è stata demolita parzialmente per ampliare la clinica del ghoul. Nella serra ancora in funzione sono coltivate quattro particolari tipologie di Rose del Sangue, accudite da 1d6+1 Scheletri Giardinieri. Nella sera in demolizione sono invece presenti 1d3+1 golem di carne impiegati come operai (stanno ammucchiando le macerie in un angolo del cortile e costruendo le fondamenta del nuovo edificio.

Nel cortile vi è inoltre un imponente cedro che pare morto ( 4 ). Ai suoi rami sono appesi diversi scheletri di avventurieri, ancora vestiti ed equipaggiati di tutto punto (parte dell'equipaggiamento potrebbe essere caduto al suolo, potete generarlo in modo casuale).


PARTE II : L'osservatorio di Angus il Vetusto

L'osservatorio di Angus il Vetusto è un edificio a 4 piani che presenta la medesima estetica del castello (trovate tutto nel modulo ufficiale). Ha un' entrata principale tra la serra e l'atrio dell'edificio principale e una porta di servizio sul retro. In generale questa torre è ad esclusivo uso di Angus, poichè i vampiri della corte e il Re Sanguinario non amano passare il tempo con il vecchio e noioso vampiro. Tutte le stanze della torre sono circolari e collegate tramite una scala a chiocciola fatta di carne e con un esile scorrimano che ricorda una colonna vertebrale.

Piano Terra: raggiungibile dalla porta principale o da quella di servizio. Qua si trova la biblioteca di Angus. Le librerie coprono tutte le pareti e sono piene di libri e modellini di sfere celesti. I libri sono quasi tutti di grande formato, essendo atlanti planari e mappe stellari. Tra un libro e un altro sono accatastate numerose pergamene. Passando 3 turni a esplorare gli scaffali si può tirare su una tabella come quella sotto riportata per vedere cosa trovano i personaggi:

d4 > Ritrovamento

1- Atlante planare che descrive come il castello si sposti da un mondo a un altro. Passando qualche ora a studiarlo si può scoprire che il castello farà presto ritorno nella sua dimensione da incubo.

2- Diario di viaggio di Angus (ormai abbandonato). Dalle sue pagine si può scoprire che Angus ha perso la vista in un combattimento con un cacciatore di vampiri di un altro mondo.

3- Un manuale sull'addestramento di pipistrelli giganti. L'Arbitro può accennare ai giocatori qualche punto debole o peculiarità biologica dei pipistrelli giganti (che sono come i pipistrelli normali...ma più grandi).

4- Una pergamena magica. A seconda del gdr usato potrà avere incantesimi diversi scritti sopra. Ecco alcune proposte:

World of Dungeons: contiene uno spirito chiamato Visione Eterea (conta come Summon, domini della Divinazione e dell'Illusione).

Dungeon World: permette di ottenere il tag visione cieca per un breve lasso di tempo oppure se letta può permettere al giocatore di fare una domanda al game master come se avesse fatto un 7-9 a Discernere Realtà.

The Black Hack: potrebbe contenere Detect Magic, Knock/Lock, Telekinesis (a discrezione del game master).

Cairn: potrebbe contenere Ascoltare i Sussurri, Balzo o Divinazione (a discrezione del custode).

Primo Piano: questo è il piano dove Angus passa la maggior parte del suo tempo. E' un salotto che rappresenta la versione triste e decrepita di un cottage di campagna. C'è un camino fatto di ossa spento e pieno di cenere, una libreria mezza vuota, una teca con cimeli di viaggio (chincaglierie provenienti da vari mondi, tra le quali si trova un rubino di valore scolpito a forma di scimmia), una poltrona (sulla quale Angus sta quasi sempre seduto) e un tavolino con un servizio da tè tutto sbeccato e impolverato. C'è 1 possibilità su 6 che Angus non sia seduto sulla poltrona ma nella sua bara al secondo piano. Nella teiera e in una delle tazzine c'è una bevanda rossa che ad un'indagine più attenta risulterà essere sangue. Oltre alla scala a chiocciola che porta al secondo piano c'è una porta che si apre sul ponte coperto che collega l'osservatorio al castello principale. Dall'alto, attraverso la tromba delle scale a chiocciola, filtra la luce rossa della luna.

Angus il Vetusto è un vampiro molto vecchio, rugoso e con una spelacchiata barba bianca. Gli occhi sono due fessure e quasi ciechi, i canini lunghi e ingialliti e le unghie delle mani sbeccate ma ancora lunghe e affilate. E' vestito con una vestaglia ammuffita e due volte al giorno nelle sue stanze passano alcuni servi a controllare che vada tutto bene (1 possibilità su 6 che un servo arrivi mentre i personaggi sono nell'osservatorio). Angus non è più un nemico temibile e potrebbe scambiare i personaggi per il Re Sanguinario e la sua corte (iniziando quindi a intrattenerli con vuote ciance e biascichii o dando loro informazioni sull'osservatorio). Ha un udito abbastanza sviluppato, ma non vede quasi niente (gli unici modi che ha per riottenere la vista perduta sono scrutare i cieli attraverso il telescopio al terzo e ultimo piano oppure annusare una Rosa Rossa della serra, che però lo fa star male alla fine dell'effetto). Se i personaggi sono scortesi, rivelano la loro natura "vivente" o lo attaccano, Angus cercherà debolmente di difendersi e chiamerà Alastorta dal secondo piano. Per quanto riguarda le statistiche Angus il Vetusto è un vampiro molto più debole rispetto allo standard (la sua pericolosità è data dall'arrivo di Alastorta). Ha una Rosa Rossa (vedere Parte III nel prossimo post di Lavori in Corso) che se annusata gli permette di riacquistare i sensi affinati della gioventù per poco tempo, ma il fiore si trova in un vaso sul camino (se attaccato o spaventato, Angus cercherà di alzarsi e afferrare il fiore per annusarlo).

Secondo Piano: in questo piano dimora Alastorta, il pipistrello gigante allevato da Angus. La tana di Alastorta ricorda un sottotetto ed è piena di sporcizia e travi. Ha numerose aperture che permettono al pipistrello di uscire dall'osservatorio per cacciare e sgranchirsi le ali. Nascosta in un angolo tra le travi si trova la bara di Angus. Tra la sporcizia e i resti dei pasti di Alastorta si possono trovare 2 armature leggere, un pugnale finemente decorato, 1 fiala mezza vuota di acqua santa, un rampino e diverse paia di calzature. Nella bara di Angus si trova invece un piccolo astrolabio in argento decorato con ametiste scolpite a ricordare boccioli di rosa. Quando i personaggi arrivano al castello Alastorta è ormai sazio per via dei tributi di sangue e sarà intento a sonnecchiare tra le travi. Con la dovuta cautela è possibile non svegliarlo.

World of Dungeons/Dungeon World:

ALASTORTA

Solitario, grande

14 PF, 0 Armatura

Morso e artigli (1d8+2 danni 1 perforante) Corto, medio

  • Strillare fino a far sanguinare le orecchie
  • Scaraventare via con le ali
  • Succhiare via il sangue


The Black Hack

ALASTORTA

Pipistrello gigante HD 4

Morso e artiglio crudele - FOR (1 Vicino) 8 danni

Stridio spettrale - COS (tutti Lontano) 4 danni (non è possibile usare l'armatura per negare questo danno)

Raffica impetuosa! Le creature che falliscono il tiro di Difesa vengono scagliate lontano e gambe all'aria.


Cairn

ALASTORTA

10 PF, 14 FOR, 12 DES, 7 VOL, artigli e morso (d8)

Come azione può emettere uno stridio (1d4 VOL danno)

Danno critico: le sue urla rendono più atroce il danno subito e il bersaglio viene assordato fino a quando non ha un momento per riprendersi dal trauma.


Terzo Piano: questo piano corrisponde all'area 34 del modulo Le Sale del Re Sanguinario, con l'eccezione che l'ambiente è più malmesso. Perchè il Re Sanguinario avrebbe dovuto nascondere qui il suo cuore? Lascio a voi la risposta!


E con questa Parte II ho concluso il primo di questa serie di post per espandere Le Sale del Re Sanguinario. Nel prossimo post di questa rubrica andrò a descrivere la Serra delle Rose, la serra demolita e il Cedro Nonmorto. Alla prossima Luna di Sangue!





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